Cercas, Foer, Sepùlveda… grande letteratura in formato tascabile

Ecco come il presidente di Guanda Luigi Brioschi introduce il nuovo progetto editoriale: "Una collana di tascabili dà evidenza a disegni e progetti che si sono realizzati nel tempo, offre una rappresentazione piena a quel che è maturato attraverso processi spesso lunghi, con anche digressioni e correzioni di rotta. Il suo volto quindi, se cambia, non può che cambiare totalmente e simultaneamente, puntando a una pienezza comunicativa, nel segno irrinunciabile della qualità. A questa esigenza si è obbedito incidendo appunto, con energia, sul volto della collana. Quanto alla scelta del nome, Tascabili Guanda, essa ha costretto a rinunciare alla tradizionale insegna, Le Fenici, ma ha lasciato in vita e in grande evidenza il simbolo, a testimoniare la continuità. Ora, a restyling ultimato, vestiamo del nuovo abito i primi titoli, che rappresentano una scelta significativa della proposta guandiana: Javier Cercas, 'Soldati di Salamina'; Luis Sepùlveda, 'Il vecchio che leggeva romanzi d’amore'; Anne Tyler, 'Una spola di filo blu'; Charles Bukowski (inedito in Italia), 'Una donna sulla strada'; Nick Hornby, 'Come diventare buoni'; Jonathan Safran Foer, 'Molto forte, incredibilmente vicino'...".

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