Howard Beamish, paleontologo di fama internazionale, e Lucy Faulkner, combattiva giornalista freelance, si ritrovano per caso sullo stesso volo in partenza per Nairobi. All'improvviso, per un supposto problema ai motori, l'aereo viene dirottato e costretto ad atterrare in Callimbia, una misteriosa nazione africana posta tra l'Egitto e la Libia, dove Berenice, la sorella di Cleopatra, secondo la leggenda avrebbe tentato di sedurre Antonio. Dimenticati i fasti dell'antichità, il paese è ora governato da un dittatore e sconvolto da una sanguinosa rivoluzione interna. Comincia così l'odissea dei viaggiatori che, ignari del vero motivo di tanto trambusto, si ritrovano prigionieri dei militari per cinque giorni, in condizioni precarie, al limite della sopravvivenza, in balia di un possibile tragico finale. Sarà proprio questa situazione di difficoltà e incertezza a offrire a Howard e Lucy l'occasione di un incontro autentico, che a entrambi servirà per tracciare un bilancio della propria esistenza. E nel cuore di un paese scosso da una dittatura violenta, nel dramma della segregazione, nascerà un'intesa che cambierà la loro vita.
La sorella di Cleopatra
Penelope Lively
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L'autore
Penelope Lively
Penelope Lively è nata nel 1933 in Egitto, dove ha vissuto fino all'adolescenza senza mai frequentare una scuola. Erano i genitori a occuparsi della sua educazione, leggendole libri su libri, dei quali lei doveva poi fare il riassunto. Rimpatriata in Gran Bretagna nel dopoguerra, si laurea in storia ad Oxford e sposa un professore. Comincia quindi a scrivere racconti e romanzi, dapprima solo per ragazzi, in seguito anche per adulti, fino a diventare una scrittrice acclamata dalla critica e membro della Royal Society of Literature. Questi suoi racconti sono pubblicati anche in edizione italiana con il titolo: Alieni a lieto fine (Salani).