Licenziato improvvisamente dal lavoro in cantiere, l’ex portiere di calcio Josef Bloch inizia a vagare per le strade di Vienna, va al mercato, al cinema, allo stadio, poi cerca una camera d’albergo per la notte. I suoi sensi sono allerta, tutto lo infastidisce e allo stesso tempo cerca disperatamente un contatto, prova a chiamare dei conoscenti senza trovare nessuno. La sua peregrinazione continua finché incontra una donna disposta a stare con lui. Ma poi la uccide, senza motivo. L’angoscia che lo attanaglia dopo l’omicidio è la stessa che provava quando da portiere si preparava a respingere un calcio di rigore. Tenta allora la fuga verso il confine, sentendosi spiato, braccato, sospettando di tutti, cercando di prevedere le mosse dell’avversario... Uno dei testi più significativi e inquietanti di Peter Handke, un thriller teso e anomalo, con uno stile narrativo assolutamente originale.
Quando uno scrittore sa raccontare con tanta grazia, il lettore non può fare a meno di credergli
Il suo sguardo ha il potere di incantare.
Un maestro indiscusso della letteratura in lingua tedesca.