Barnaby Gaitlin è il rampollo di una famiglia agiata di Baltimora. Alle spalle ha un matrimonio fallito e un'adolescenza irrequieta, dovuta più ad una curiosità invadente che ad altro. Ora, a trent'anni, ha messo un po' d'ordine nella sua vita, trovando in Sophia una donna adatta a lui. Ma quando una somma di denaro scompare dalla casa della zia di Sophia, dove talvolta lavora, i sospetti cadono inevitabilmente su di lui. E' il suo destino, frutto di quel suo interessamento stravagante, un po' morboso, ma in fondo bonario, per i fatti degli altri, del suo desiderio di ricucire i brandelli sfilacciati delle vicende proprie e altrui in un mondo di relazioni umane spesso superficiali e troppo inconsistenti.
Un romanzo meraviglioso.
Mirabile... Non c'è una sola pagina sdolcinata in questa storia che commuove... Ritroviamo il calore coinvolgente della Tyler e il suo senso dell'umorismo originale .