Le poesie di questa nuova raccolta di Charles Bukowski ribadiscono l'autoritratto «controcorrente » che da sempre è la cifra stilistica dell'autore: contro il perbenismo, contro le regole di un gioco sociale a cui non si può che perdere, contro tutto quello che costringe e imprigiona la sua natura di ribelle. Sono poesie in cui risuona potente la voce caustica e amara di un'America sotterranea e precaria, miserabile e sconfitta. Ma non è solo violenza e invettiva la poesia di Bukowski. C'è nel suo mondo un lato più segreto, che all'ombra della sua rabbia sopravvive e di quella rabbia si nutre e si fa scudo. Bastano i pochi versi sul fantino che non vince più, nemmeno a carte, oppure la malinconica constatazione delle affinità tra poeti e puttane, o ancora il ritratto terso e lucido dell'amore disperato di un classico come Catullo, e questa vena disperatamente romantica si rivela come un cielo che si apre. È «una malattia» dice lo scrittore, la sua malattia. Ed è stata la malattia di altri grandi prima di lui, un lungo emozionato elenco che, in uno dei componimenti più intensi della raccolta, vuole essere una sorta di genealogia tutta intellettuale: da Van Gogh fino a Céline e a Ginsberg, passando per Villon, Huxley e Burroughs e molti altri. Tutti ammalati come lui della stessa romantica pestilenza: una vocazione alla perdizione che annienta e distrugge, ma apre strade e speranze per chi resta. Ecco da dove viene la grande dignità di quest'America abbandonata e ferita.

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L'autore

Charles Bukowski

Charles Bukowski

Opere di Charles Bukowski (1920-1994) nel catalogo Guanda: Factotum, Donne, Confessioni di un codardo, A sud di nessun nord, Le ragazze che seguivamo, Post Office, Panino al prosciutto, Niente canzoni d’amore, L’amore è un cane che viene dall’inferno, E così vorresti fare lo scrittore?, Una notte niente male, Cena a sbafo, Tutti gli anni buttati via, So benissimo quanto ho peccato, Ehi, Kafka!, Il crimine paga sempre, Ce l’hanno tutti con me, Una torrida giornata d’agosto, Mentre Buddha sorride, Una donna sulla strada, Sui gatti, Sull’amore, La campana non suona per te, Il meglio, Taccuino di un allegro ubriacone, Sul bere, Sulla scrittura e Notti di bevute e schiamazzi. Lettere 1960-1967 (con Sheri Martinelli).