Javier Cercas vuole raccontare in forma di romanzo il tentativo
di colpo di stato del 23 febbraio 1981 in Spagna. Scopre,
pero` , che « per una volta la storia e` stata coerente, simmetrica
e geometrica, e non disordinata, casuale e imprevedibile »,
che quella realta` possiede in se´ « tutta la forza drammatica e il
potenziale simbolico che esigiamo dalla letteratura ». E allora,
con un gesto di grande coraggio, decide di rinunciare, o
forse fingere di rinunciare, alla fiction per fare l’« anatomia di
un istante » ed esporre i fatti: il colonnello Tejero che entra
armi in pugno nel parlamento di Madrid, le pallottole che
fischiano nelle Cortes e i politici che cercano riparo sotto i
banchi dell’emiciclo. Tutti tranne tre, che resteranno seduti
ai loro posti a sfidare i golpisti. E cosı` scopriamo che i « nudi
fatti » non sono per nulla semplici, ma sono anche la loro
interpretazione e il loro racconto.

Sfoglia le prime pagine

Libro geniale... L'enunciazione luminosa di un certo accosto letterario alle cose, rispettoso della realtà eppure ostinatamente fedele all'immaginazione.

[Alessandro Baricco]

Una delle opere capitali della letteratura spagnola contemporanea… Cercas ha saputo illuminare un momento cruciale della storia della Spagna… Il lettore sa che la vicenda raccontata è vera, ma grazie all’abilità letteraria di Cercas percepisce la verità come frutto di immaginazione romanzesca.

[Alberto Manguel]

L'autore

Javier Cercas

Javier Cercas

Javier Cercas è nato nel 1962 a Ibahernando, Cáceres. La sua opera, tradotta in più di trenta lingue, è pubblicata in Italia da Guanda: Soldati di Salamina (Premio Grinzane Cavour 2003), Il movente, La velocità della luce, La donna del ritratto, Anatomia di un istante, Il nuovo inquilino, La verità di Agamennone, Le leggi della frontiera, L’avventura di scrivere romanzi (con Bruno Arpaia), L’impostore, Il sovrano delle ombre, Colpi alla cieca, e la trilogia formata da Terra Alta, Indipendenza, Il castello di Barbablù. I suoi libri hanno ottenuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, tra cui il Premio Nacional in Spagna, l’Independent Foreign Fiction Prize nel Regno Unito, il Prix Méditerranée in Francia, il Premio de la Crítica in Cile, il Correntes d’Escritas in Portogallo, ­l’Athens European Prize for Literature in ­Grecia, il Taofen in Cina e il Prix du Livre Européen assegnato dal Parlamento Europeo. Tra i premi ricevuti in Italia ricordiamo il Grinzane Cavour, il Premio Salone Internazionale del Libro di Torino e il Premio Letterario Internazionale Mondello.
Dal 2024 Javier ­Cercas è membro della Real Academia Española.