Lucy è un’insegnante di lettere quarantaduenne, con due figli e un ex marito che con molta difficoltà cerca di essere almeno un padre decente. L’amica Emma le invidia la sua condizione di single e si impegna instancabilmente nel darle consigli non richiesti. Ma Lucy non è pronta per una nuova storia, o forse non ha nessuna voglia di cominciarne una con un uomo che, sulla carta, sarebbe perfetto per lei: divorziato, bianco, colto, di mezza età. Passa senza convinzione da un deprimente appuntamento al buio a una cena con uno scrittore un po’ troppo pieno di sé. Finché nella sua vita entra Joseph. È il ragazzo che lavora al banco della macelleria, ma fa anche il babysitter e l’allenatore di calcio. Però il suo sogno è diventare deejay. È troppo giovane per Lucy. È di colore. Ah, e forse voterà a favore della Brexit. Insomma, Joseph e Lucy non potrebbero essere più diversi, quindi tra loro non funzionerà mai. O invece sì?
Nessuno è brillante e coinvolgente come Nick Hornby nel ritrarre i sentimenti e i problemi di ognuno.
I libri di Hornby ci guardano dritto negli occhi e ci dicono la verità su vite che, a essere sinceri, non sono molto diverse dalle nostre... Hornby scommette tutto sull'autenticità.
Uno scrittore che sa essere al tempo stesso arguto, intelligente ed emotivamente generoso.
Hornby è il poeta del quotidiano.
Hornby scrive con una voce fresca e frizzante, che tratteggia le manie maschili e femminili con divertita accuratezza.
Nessuno aveva pronunciato le parole « Ti amo », noto` Lucy, eppure ognuno dei due aveva trovato un modo di dire all'altro che era amato. Sembrava il momento giusto per finire.