Ognuna di queste sette storie ha vita a sé, non ha bisogno di condividere nulla con le altre, sono ambiti diversi, tempi e modi diversi, con un solo, certo elemento comune: il modo della scrittura. Ci sono storie di donne e di uomini, ambientate in un altrove ora indicato, ora alluso. Sono racconti su un tempo perduto, a volte ricordato, dove le tensioni dei personaggi spesso non hanno sbocco concreto e le atmosfere sono rarefatte, ovattate. In Pinkerton, ad esempio, un uomo di rientro da un viaggio in Giappone ricorda l’amore vissuto con una geisha; in Maugham i sentimenti provati per una ragazza si rispecchiano nel romanzo Il velo dipinto; in La ricetta la relazione tra una professoressa e un preside si sublima nella realizzazione di un piatto che richiede particolare cura e attenzione. La ragion d’essere di tutti i racconti è, letteralmente, il piacere dell’invenzione. Diceva Richard Strauss che il tempo più bello è quello vissuto sulla pagina, a comporre una nota dopo l’altra la musica. E il momento migliore è sempre lì, nel nascere e prendere forma di un’idea, di un personaggio, della sua vita, del tutto individuale, irripetibile. Come ogni vita.

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Cechov, Cronin, Schnitzler, Bulgakov. Forse altri, non lo so. È curiosa questa ingerenza della medicina nella scrittura di romanzi. Che siano la conoscenza del corpo umano e la consapevolezza che curarlo sia sempre un'operazione così incerta a generare poi più che lo slancio il ripiegamento verso l'invenzione letteraria? Non so, magari tentare di distrarre le anime dai problemi del corpo!

L'autore

Marta Morazzoni

Marta Morazzoni

Marta Morazzoni, nata a Milano, ha insegnato lettere in una scuola superiore. La ragazza col turbante (1986), il suo primo libro, ha avuto uno straordinario successo critico in Italia e all’estero, ed è stato tradotto in nove lingue. L’invenzione della verità è stato premio selezione Campiello nel 1988, Casa materna nel 1992. Il caso Courrier ha vinto il premio Campiello nel 1997 e l’Independent Foreign Fiction Award nel 2001. Fra i suoi libri anche: L’estuario (1996), Una lezione di stile (2002), Un incontro inatteso per il consigliere Goethe (2005), La città del desiderio. Amsterdam (2006), La nota segreta (2010) e Il fuoco di Jeanne (2014) e Il dono di Arianna (2019), vincitore del Premio Chiara. Nel 2018 ha vinto il premio Campiello alla Carriera.
 

Prossimi eventi

17Dic

Incontro con Marta Morazzoni Sala Giuseppe Montanari - Ex cinema Rivoli
Via dei Bersaglieri 1 - 21100 Varese (VA)

Marta Morazzoni presenta Tutta la verità, all'incirca – in dialogo con Andrea Kerbaker.