Un memoir avvincente e ricco di colori e profumi, che racconta la vita di una vivace famiglia ebrea, dal suo arrivo nella cosmopolita Alessandria d'Egitto fino alla sua cacciata, dopo l'avvicendarsi di tre generazioni, al momento dell'attacco anglo-francese all'Egitto. In una prosa vivace ed elegante Aciman ci presenta le affascinanti figure che hanno composto la sua famiglia e che lo hanno circondato negli anni dell'infanzia: lo zio Vili, audace soldato, mercante e spia; le due nonne, che spettegolano in sei lingue diverse; la zia Flora, fuggita dalla Germania nazista, che ama ripetere che gli ebrei devono perdere tutti i loro averi "almeno due volte nella loro vita".
Ma quello che emerge in queste pagine è soprattutto il profilo dell'autore da ragazzino, immerso in una città e in un mondo intellettualmente vivace, nel quale convivono in armonia religioni e culture diverse, un mondo destinato a sparire lasciando dietro di sé una grande nostalgia. Ascolta l'incipit del libro»

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Aciman ha ricreato un mondo scomparso, rievocando con ironia e affetto coloro che ne sono stati esiliati.

[The New York Times Book Review]

Ricordi meravigliosi scritti in una prosa meravigliosa.

[Los Angeles Times Book Review]

L'autore

André Aciman

André Aciman

André Aciman insegna letteratura comparata alla City University di New York e vive con la famiglia a Manhattan. Guanda ha pubblicato nel 2008 il suo romanzo d’esordio, Chiamami col tuo nome, da cui è stato tratto nel 2018 il fortunatissimo film diretto da Luca Guadagnino e i cui protagonisti tornano nel romanzo del 2019, ­Cercami. Sempre per Guanda sono usciti inoltre Notti bianche, Harvard Square, ­Variazioni su un tema originale, Mariana e Idillio sulla High Line; i memoir Ultima notte ad Alessandria e Un'educazione sentimentale; le raccolte di saggi Città d’ombra e Il bacio di Swann.