Erede designato dell’impresa commerciale paterna, Nicolaus Koppernigk avverte ben presto che lo attende un destino più grande. Sensibile, brillante, è attratto dalle stelle e dal funzionamento della «macchina del mondo». Alle prese con uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi, John Banville sonda dall’interno il mistero di una mente del tutto singolare, dando forma a paesaggi esteriori e dilemmi interiori. Se fuori infuriano guerre e congiure, dentro si fronteggiano la consapevolezza e l’imbarazzo di un’intelligenza superiore, la visione folgorante di un sistema e lo sgomento di fronte alle conseguenze delle proprie scoperte: il peso di dover scacciare la Terra, e dunque l’uomo, dal centro di un universo di cui si ha il raro privilegio di sapere ascoltare la «musica segreta».

Sfoglia le prime pagine

Con ferocia, violenza, istinto tragico, John Banville racconta in bellissime pagine la vita di Copernico.

[Pietro Citati]

Pochi romanzi storici riescono a illuminare così bene sia il periodo di cui raccontano sia quello in cui vengono letti. In questo La musica segreta è tra i migliori.

[The Economist]

L'autore

John Banville

John Banville

John Banville è nato a Wexford, in Irlanda, nel 1945. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati in Italia da Guanda: La spiegazione dei fatti, La notte di Keplero, Atena, L’intoccabile, Eclisse, L’invenzione del passato, Ritratti di Praga, Il mare (Booker Prize 2005), Dove è sempre notte, Un favore personale, Isola con fantasmi, La lettera di Newton, Congetture su April, Teoria degli infiniti, Un giorno d’estate, Il buon informatore, Una educazione amorosa, False piste, La musica segreta, La chitarra blu, Il cerchio si chiude, Isabel, Le ospiti segrete, Delitto d’inverno, Il dubbio del killer, Dublino. La città nel tempo, Il corpo della ragazza e, pubblicato sotto lo pseudonimo di Benjamin Black, La bionda dagli occhi neri. Tra i numerosi riconoscimenti, ha ricevuto il Premio Internazionale Nonino nel 2003, il Premio Principe delle Asturie per la Letteratura nel 2014 e il Premio alla carriera Raymond Chandler – Noir in festival nel 2020.